Duro colopo d’arresto imposto dal Governo italiano per ciò che concerne il Bonus 110%.
Il governo ha infatti introdotto il blocco dello sconto in fattura e la cessione del credito alle banche, mantenendo solo la detrazione fiscale attraverso la dichiarazione dei redditi. E’ quanto stabilito dal decreto legge numero 11 del 16 febbraio 2023, in vigore già dal 17 febbraio con la sola eccezione per le operazioni già in corso.
In definitiva per i nuovi interventi legati ai bonus già attivi, e che tali resteranno fino a nuove decisioni da parte del governo, non si potrà più ricorrere alla cessione del credito o allo sconto in fattura, ma si dovrà necessariamente sfruttare la detrazione fiscale portata in dichiarazione dei redditi.
Con questa opzione però si apre un ventaglio di “ESODATI DAL BONUS 110” e cittadini che non avranno i requisiti per poter richiedere neppure la detrazione fiscale.
In somma sostanza significa che il cittadino dovrà prima spendere per poi recuperare la somma nel corso degli anni successivi.